Il Maestro Aldo Scabbia
Gian Carlo Stella, 16 giugno 2024 Abbiamo conosciuto persone che in Asmara sono state allievi dei docenti Baldo Biagetti e Aldo Scabbia. Di questi due uomini duri conservano un ricordo dolce, affettuoso, pieno di riconoscenza; certamente li hanno idealizzati...
Marcello Melani
Non so se sono capace di fare un ritratto di Marcello Melani, il mitico fondatore-direttore del bimestrale Mai Tacli, la pubblicazione che è stata pemolti anni l’invisibile ma resistentissimo filo che ha legato, malgrado le distanze, in un sodalizio vivo e vitale...
La guerriera Clorinda, principessa etiopica
La guerriera Clorinda, una delle più famose eroine della poesia italiana apparteneva alla più alta schiatta abissina
Il giornale degli asmarini e Marcello Melani
e il Mai Taclì è presente in molte biblioteche universitarie, è tutto merito di Marcello Melani: ottimo giornalista, ha spiccate capacità imprenditoriali, una grande cultura e soprattutto possiede quelle capacità discrezionali indispensabili a dirigere un giornalino che solo all’apparenza appare semplicistico
IL BULUKBASCI DELLA REGIA MARINA IBRAHIM FARAG MOHAMMED, M.O.V.M.
Furono solo due le Medaglie d’Oro al Valor Militare concesse ad ascari. Una di queste, alla memoria, venne data al bulukbashi di Marina Ibrahim Farag Mohammed.
Alla pesca delle perle nelle Dahlak… con il Regio sommergibile Galileo Ferraris!
Il sommergibile Galileo Ferraris ((foto dell’USMM) Vincenzo Meleca, 8 giugno 2011 E’ proprio vero, ci sono navi che nascono sotto il segno della dea Fortuna ed altre alle quali, invece, il destino ha riservato una sorte infausta. Difficile dire se il Regio...
Zara Jacob – di Angelo Granara
Zara Yakob (1434-1468) viene considerato il più importante imperatore del primo periodo salomonico.
Rosanna Gusmano, una grande asmarina
Niky Di Paolo, marzo 2011 Lo sgomento che si insinua nell'animo quando si è raggiunti da una dolorosa notizia non ci coglie mai preparati; la pena che ci investe diventa poi ancor più dolorosa se riguarda la scomparsa di un'amica. Devo subito correggermi, Rosanna...
Amedeo Guillet
Racchiudere in poche parole l’eccezionalità, il vigore, la vitalità, il coraggio, la dedizione di un uomo protagonista di alcune delle pagine più avvincenti, drammatiche e contraddittorie della storia italiana non è possibile. Se proprio un titolo gli va assegnato è quello di protagonista e testimone di un’epoca travolta dall’oblio e dalle ‘rimozioni’ dalla memoria collettiva