Un reggiano alla corte del Negus: i viaggi africani del capitano Vincenzo Ferrari – di Giovanni Fontanesi
Giovanni Fontanesi, Un reggiano alla corte del Negus: i viaggi africani del capitano Vincenzo Ferrari, 1831-1910, Parma, Mattioli 1885, 2014 - ISBN 9788862614214 - 501 p., 30x21 cm, ampiamente illustrato in b/n - € 20 Si tratta di un testo che, attraverso la figura di...
Vai e vivrai – di Rahu Mihaileanu con Alain Dugrand
Da questo romanzo l’autore, che è regista cinematografico, ha tratto anche un bel film, uscito nelle sale italiane qualche mese fa. Narra la storia di Menghistu, terzogenito di una famiglia cristiana etiopica decimata dalla fame e dalle guerre, che, alla metà degli...
Orazio Antinori
Orazio Antinori nasce a Perugia il 23 ottobre 1811 da Gaetano e da Tommasa Bonaini Boldrini. La sua famiglia, nobile da vecchia data, era insignita dal titolo marchionale. Non ama gli studi classici, tanto che nel 1828 lascia il collegio dei padri Benedettini dell’Abbazia di S. Pietro in Perugia senza avere in mano un diploma.
La cucina eritrea: la ‘ngerà
Che dire della ’ngerà se non che è molto buona da mangiare, anche da sola, e che è nella cucina habeshà indispensabile quasi quanto il berberè?
Erik Domini medico missionario
Nicky Di Paolo, 10 giugno 2014 Ho conosciuto Erik Domini all'Asmara alla fine degli anni 50 quando frequentavamo, anche se in classi diverse, il liceo scientifico Ferdinando Martini,vanto scolastico italiano dell'Eritrea; un gioiello di scuola dove tutti i docenti...
Aerostati italiani in Eritrea
"Nell’immagine di copertina sono rappresentati gli uomini della Compagnia Specialisti d'Africa mentre lavorano attorno all'aerostato Francesco Lana3, di cui si legge una parte del nome dipinto alla base del pallone" Vincenzo Meleca, 11 gennaio 2014 Forse solo in pochi...
L’oro di Jasù
Nicky Di Paolo, 23 dicembre 2013 Centinaia di anni or sono in Etiopia governavano i re di Gondar, sorprendente cittadina medievale, poco distante dal lago Tana, con torri e castelli smerlati che nessuno avrebbe mai pensato di trovare nel centro dell'Africa, dove i Ras...
Scoop su una bancarella
veniva accusata la spedizione di Raimondo Franchetti di avere effettuato una strage di etiopici durante l’esplorazione della Dancalia. Si trattava invece di immagini ben note della strage effettuata a Mai Lahlà, al cantiere Gondar, ad opera di etiopici su operai italiani!
I caduti del cantiere Gondrand di Mai Lahlà (13 febbraio 1936).
Gian Carlo Stella, 19 dicembre 2013 Index© Il Corno d'Africa Tutti i diritti letterari e fotografici riservati