La battaglia di Adua del 1° marzo 1896
Alberto Vascon, l’esploratore
Una serie di sorprendenti immagini che mostrano un nuovo, avventuroso aspetto di Alberto Vascon, cofondatore di www.ilcornodafrica.it
Presentazione del libro sul Maggiore Domenico Turitto e mostra sulla battaglia di Adua
Cassano delle Murge (Bari), 1-5 marzo 2006. Notevole impegno dell’Amministrazione Comunale di Cassano (Sindaco Avv. Giuseppe Gentile e Assessore alla Cultura Dr. Silvio Missoni), che per i giorni dal 1° al 5 marzo ha organizzato diverse iniziative per ricordare il...
I morti che lasciarono a Passo Uarieu e il cimitero “Reginaldo Giuliani”
Index © 2004 Il Corno d'AfricaTutti i diritti letterari e fotografici riservati
Realtà e mito di Passo Uarieu (20-23 gennaio 1936)
Gian Carlo Stella, 1 gennaio 2021 Situazione al campo al novembre 1935 Carta delle piste, corsi d'acqua e rilievi. A sinistra il console generale della Milizia Filippo Diamanti e i generali di divisione del R.E. Umberto Somma e Achille Vaccarisi. A sinistra e al...
Alfio Gennaro
Alfio Gennaro Alfio Gennaro, 1944, palermitano, medico specialista ginecologo, esperto di etnoantropologia africana e medicina tropicale, da oltre 28 anni viaggia in Africa nelle regioni più remote venendo a contatto con le tribù più primitive. Ha collaborato con il...
Il mio ricordo di fratel Ezio Tonini
Gian Carlo Stella, febbraio 2016 Vedi anche: In memoriam Fratel Ezio Tonini (1939–2016) di Irma TADDIA https://journals.sub.uni-hamburg.de/aethiopica/article/view/1124/1009 Index© Il Corno d'Africa Tutti i diritti letterari e fotografici riservati
Gli italiani nel piroscafo britannico “Nova Scotia”. Le lapidi del Santuario di S. Rita di Adi Quala (Eritrea) e la lista del registro ufficiale britannico.
Gian Carlo Stella, 1 dicembre 2020 Le lapidi in marmo che si conservano nel Santuario di Santa Rita, riportano i nomi degli italiani periti nell'affondamento del piroscafo britannico "Nova Scotia" (11 novembre 1942). Ne sono segnati 651. Questo elenco è stato...
Russo GianMarco
In tutti i miei scritti ho sempre sostenuto che esistono due tipi di individui: non sono molti quelli ai quali nella vita succedono un’infinità di cose mentre la maggior parte degli uomini trascorre un’esistenza tranquilla in linea con il resto della popolazione.