Fin da quando è nato questo sito, ho sempre sognato di poter creare un filo diretto con l’Eritrea, ma negli ultimi 20 anni non è stato possibile trovare una persona adatta per stabilire un ponte tra il Corno e noi. Prima di tutto, infatti, ci voleva qualcuno che sapesse scrivere in italiano, lo stesso doveva sapere fotografare e forse anche disegnare. Inutile dire che questo particolare individuo dovesse conoscere l’Eritrea molto bene, che parlasse un po’ di tigrino e ovviamente risiedesse nella capitale: infine questo soggetto avrebbe dovuto dimostrare la voglia di fare il nostro corrispondente. Malgrado gli italiani residenti in Eritrea siano divenuti talmente pochi da non superare il centinaio, ho continuato a tenere occhi e orecchie ben aperti con la speranza di trovare prima o poi, una persona che potesse ricoprire l’incarico.

Negli ultimi due o tre anni ho seguito con molto interesse la vita di un’italiana che è riuscita a stabilirsi all’Asmara dove si è creata una piccola ma deliziosa industria che le permette di condurre un esistenza dignitosa nel luogo dove ha sempre voluto rimanere. Quando mi sono reso conto che sapeva scrivere e fotografare, allora ho cominciato a sperare, cercando di convincerla a diventare la corrispondente del www.ilcornodafrica.it.

Nadia Biasolo è nata ad Asmara da padre italo eritreo di origine armena; era una ragazza quando si recò In Italia per motivi di studio, per poi tornare in Eritrea definitivamente nel 1996. Nadia nel 98, in pieno clima di guerra apre all’Asmara un’azienda tessile artigianale: ALKEMYA e nel 2009 la showroom Alkgift. La caratteristica della produzione è la manualità di esecuzione fedele alla tradizione del luogo. Partendo dal bioccolo di cotone (materia prima dell’Eritrea) la filiera si snoda in varie fasi che lei, se andrete a trovarla, vi spiegherà in dettaglio perché ci tiene a far capire la preziosità del suo lavoro.

Nadia tuttavia non è solo questo, ma è molto di più; lei è interessata all’arte in tutte le sue espressioni, dipinge da sempre ed ha al suo attivo personali a Venezia, a Roma ecc. Nel suo periodo romano ha collaborato come critica accreditata con il giornale “Corriere di Roma”.

Alcuni di voi potrebbero a questo punto chiedersi perché non abbiamo descritto la figura di Nadia fra i personaggi che si sono distinti per la loro intraprendenza e che sono vissuti o vivono ancora in Eritrea (in realtà Nadia Biasiolo è stata raccontata con grande perizia da Valeria Isacchini alla pag. https://www.ilcornodafrica.it/alkemya-artigianato/ )

Sarò sincero. Questa idea mi era venuta un anno fa, ma poi la possibilità di farla nostra corrispondente ha prevalso su tutto il resto e finalmente ho ottenuto un sì, ben cosciente però che è stata la mia insistenza a farla decidere di darci una mano; io spero solo che ci prenda gusto a riportare episodi, chiacchiere, dicerie che fanno di un inviata speciale il pepe in un sito rigorosamente serio come è il nostro.  In ogni caso da parte di tutta la redazione le auguriamo un buon e divertente lavoro.

 Nicky 

Asmara, UNESCO e lo zodiaco vedi: https://www.ilcornodafrica.it/asmara-lunesco-e-lo-zodiaco/
L’arte contemporanea in Eritrea è figurativa vedi: https://www.ilcornodafrica.it/larte-contemporanea-in-eritrea-e-figurativa-2/ con Nota di Nicky Di Paolo
Asmara Heritage Project vedi: https://www.ilcornodafrica.it/asmara-heritage-project/ con Nota di Nicky Di Paolo