Nome: Yi Bomi
Email: […]gmail.com
Messaggio: Buongiorno. Mi chiamo Bomi Yi, sono una studentessa coreana alla Pontificia Facoltà di Scienze di Educazione Auxilium. Spero che questo messaggio non le crei alcun disturbo.

Sono arrivata in Italia quattro anni e cinque mesi fa. Recentemente, ho sviluppato un forte interesse per l’argomento dell’istruzione nelle scuole italiane in Eritrea durante l’era fascista e la cultura italiana. In particolare, ho sviluppato un forte desiderio di approfondire come sia stata l’educazione all’interno delle scuole italiane in Eritrea durante l’era fascista.

Per questo studio, sto cercando fonti. Durante le mie ricerche, ho trovato questo sito però non sono riuscita a capire bene.
Desidererei gentilmente chiedere alcune informazioni:

Come potrei accedere alla Biblioteca Africana?
Sto cercando manuali scolastici utilizzati in Eritrea o Etiopia, diari o autobiografie di ex-insegnanti o ex-alunni delle scuole italiane in Eritrea o Etiopia. Come posso verificare se queste risorse sono disponibili? Lei ha qualche informazione o suggerimento da condividere?
La ringrazio anticipatamente per il tempo che dedicherà alla mia richiesta e attendo con impazienza una sua risposta.

Con i più cordiali saluti,
Yi Bomi

24/8/23

Gentile SIg,na Yi Bomi, ricevo la sua comunicazione scritta in perfetto italiano. Complimenti vivissimi.

La questione dell’istruzione in Eritrea durante il fascismo non è mai stata oggetto di ricerche mirate. Qualche accenno si trova in alcuni testi, ma nulla di scientifico, di a-politico o definitivo.E’ una storia molto interessante ancora da scrivere.A nostro parere, i filoni da ricercare e seguire dovrebbero essere 4:

1 – Definire come era strutturata la scuola in colonia (classi ed indirizzi). (Deve includere anche la scuola “Arti e mestieri”) ?

2 – Rintracciare la legislazione italiana e coloniale dell’Eritrea relativa all’istruzione, rifacendosi al periodo precedente e alle novità portate dal fascismo;

3 – Rintracciare ed esaminare i testi scolastici in uso in quelle scuole, con comparazioni relative ai testi precedenti e successivi;

4 – Rintracciare le testimonianze scolastiche degli insegnanti e degli scolari-studenti.
Non esistendo in Italia un Catalogo Unico di quanto è stato pubblicato, l’unica soluzione è esaminare i repertori bibliografici esistenti (ICCU [che comprende tutte le Biblioteche italiane] e la Biblioteca-Archivio “Africana”.La ricerca in rete dovrebbe dare buoni risultati. 
Per la nostra Biblioteca-Archivio “Africana” la questione è più complessa perchè non ha potuto schedare le migliaia di opere entrate dall’anno 2000 ad oggi.

Ad ogni modo, mi permetto consigliare di partire col ricavare dalla rete le informazioni reperibili, e di consultare online la Biblioteca-Archivio “Africana” su “Il Corno d’Africa”.
Da questa prima cernita, sulla base del ricavato, si vedrà come procedere.
Ci interessiamo delle nostre ex colonie da oltre 40 anni, ed abbiamo idea di come in quei luoghi si muovevano uomini e cose.

Ci scusiamo della fretta e rimaniamo a completa disposizione

Gian Carlo Stella

26/8/23

Gentile signora Bomi Yi, ho piacere di informarla che una vasta bibliografia relativa alle scuole italiane in Eritrea in epoca fascista è stata pubblicata recentemente da Gian Carlo Stella a corredo di un suo articolo. Questo il link https://www.ilcornodafrica.it/balilla-eritrei-2/.

Augurandoci che le possa essere utile, aggiungiamo che saremmo lieti, quando concluderà il Suo lavoro, di pubblicarlo o comunque di darne notizia sulle nostre pagine.

Cordialmente

Valeria Isacchini

14.9.2023