Alberto Vascon, 26 gennaio 2009

Chi ha visto il cinghiale, il maiale sembra bello (proverbio cunama)

Cas ba-cas inculàl ba-ighìr ihiedàl Piano piano l'uovo se ne va con le sue gambe (proverbio amarico)
 
Chi corre solo non vi è chi lo preceda (proverbio amarico)
 
Chi esiste sembra non debba mai morire - chi è morto sembra non sia mai esistito (proverbio abissino)
 
Chi ha acqua in bocca non può soffiare sul fuoco (proverbio cunama)
 
Chi mangia le uova non  sa quanto sono costate alla gallina (proverbio etiopico)
 
Ciò che si è appeso in piedi non lo si può riprendere stando seduti (proverbio amarico)
 
Contro uno forte il rimedio è due proverbio tigrigno)
 
Ecco, tu mi aspettavi da tante lune ed io ti desideravo con la luna di sempre (il canto del guerriero abissino che ritorna)
 
E’ difficile dir male di qualcuno quando prima lo si è lodato (proverbio abissino)
 
E’ preferibile l’amicizia di un demonio conosciuto a quella di un angelo sconosciuto (proverbio amara)
 
Fra l’invidia e l’imitazione è meglio l’imitazione (proverbio abissino)
 
Il bugiardo è ambiguo come il pipistrello mezzo animale mezzo uccello (proverbio cunama)
 
Il cammino  attraverso la foresta è lungo solo se non si ama la persona che si va a trovare (proverbio abissino)
 
Il granturco pare che sia forte perché ha la barba come l’uomo ma invece è debole perché ha bisogno di appoggiarsi alla canna come il bambino si appoggia alla madre (proverbio abissino)
 
Il leone bagnato sembra uno sciacallo (proverbio somalo)
 
Il male che ti insegnano è peggiore del male che ti fanno (proverbio tigrigno)
 
Il matrimonio è una guerra che si dichiara a se stessi (proverbio eritreo)
 
Il nome di una persona quando muore non si seppellisce e quando muore non si seppellisce (proverbio abissino)
 
I re dei giovani sono tre uno nasce valoroso uno nasce saggio uno nasce generoso (proverbio abissino)
 
Il ricordo della stagione piovosa non ha nessun valore L’amore che è svanito, a che cosa più è buono?
(proverbio tigrino)
 
La povertà è la figlia maggiore della pigrizia (proverbio tigrino)
 
La scimmia non vede il proprio sedere ma ride vedendo quello delle altre scimmie (proverbio oromo)
 
Le liti causate dalle donne e dai cani rovinano il villaggio (proverbio abissino)
 
Lo struzzo, quando deve volare dice: sono un cammello e quando deve portare un peso dice: sono un uccello (proverbio yemenita)
 
Non è che il cane preferisce gli ossi alla carne è che nessuno gli da la carne (proverbio saudita)
 
Non c’è nessun diritto o privilegio  che non passi col tempo (proverbio abissino)
 
Non è la spina a ferirti sei tu che ti ferisci contro la spina (proverbio tigrino)
 
Non ti sembri giusto smettere di peccare solo quando si è vecchi e stanchi (proverbio dancalo)

Non venire da me non verrò da te disse la malaria (proverbio oromo)

Per comporre una lite non si porta un coltello che taglia ma un ago che cuce (proverbio eritreo)

Qual forte potrà trovarsi avanti a noi fermo? Siam forti di schiena e di fierezza (da un canto dei Rom)

Quand’anche tu avessi ragione, non discutere con il giudice (proverbio tigrino)

Quando nessuno vuole intervenire diventano tutti maestri (proverbio amara)

Quando uno solo parla tutti lo intendono ma se tutti parlano chi li intende? (proverbio abissino)

Saper nuotare e andare a cavallo è bene ma conoscere se stessi è meglio (proverbio dancalo)
 
Sebbene le mosche siano molte non riusciranno mai a togliere il coperchio dal vaso del latte (proverbio abissino)
 
Se sei impaziente di avere un figlio sposa una donna incinta (proverbio abissino)
 
Si prova, ma non ci si sazia mai del piacere del mondo (proverbio abissino)
 
Tre cose sono migliori per te di tre cose, ma non lo si dice - tua moglie è migliore per te di tua madre, ma non lo si dice - il tuo schiavo è migliore per te di tuo figlio, ma non lo si dice - 
il tuo amico è migliore per te di tuo fratello, ma non lo si dice (proverbio dancalo)
 
Un pendio davanti alla propria casa Una vecchia moglie nel letto Rendono l’uomo stanco (proverbio abissino)