Niky Di Paolo e Nadia Biasiolo, luglio – agosto 2017
Con questo articolo inizia la collaborazione di Nadia Biasiolo. Segue la presentazione della nuova collaboratrice, a cura di Nicky di Paolo
Una sorprendente interpretazione di Asmara dal punto di vista dello zodiaco sotto cui la città è nata e si sviluppa.
Più sotto l’articolo di Nadia Biasiolo
Fin da quando è nato questo sito, ho sempre sognato di poter creare un filo diretto con l’Eritrea, ma negli ultimi 20 anni non è stato possibile trovare una persona adatta per stabilire un ponte tra il Corno e noi. Prima di tutto, infatti, ci voleva qualcuno che sapesse scrivere in italiano, lo stesso doveva sapere fotografare e forse anche disegnare. Inutile dire che questo particolare individuo dovesse conoscere l’Eritrea molto bene, che parlasse un po’ di tigrino e ovviamente risiedesse nella capitale: infine questo soggetto avrebbe dovuto dimostrare la voglia di fare il nostro corrispondente. Malgrado gli italiani residenti in Eritrea siano divenuti talmente pochi da non superare il centinaio, ho continuato a tenere occhi e orecchie ben aperti con la speranza di trovare prima o poi, una persona che potesse ricoprire l’incarico.
Negli ultimi due o tre anni ho seguito con molto interesse la vita di un’italiana che è riuscita a stabilirsi all’Asmara dove si è creata una piccola ma deliziosa industria che le permette di condurre un esistenza dignitosa nel luogo dove ha sempre voluto rimanere. Quando mi sono reso conto che sapeva scrivere e fotografare, allora ho cominciato a sperare, cercando di convincerla a diventare la corrispondente del www.ilcornodafrica.it.
Nadia Biasolo è nata ad Asmara da padre italo eritreo di origine armena; era una ragazza quando si recò In Italia per motivi di studio, per poi tornare in Eritrea definitivamente nel 1996. Nadia nel 98, in pieno clima di guerra apre all’Asmara un’azienda tessile artigianale: ALKEMYA e nel 2009 la showroom Alkgift. La caratteristica della produzione è la manualità di esecuzione fedele alla tradizione del luogo. Partendo dal bioccolo di cotone (materia prima dell’Eritrea) la filiera si snoda in varie fasi che lei, se andrete a trovarla, vi spiegherà in dettaglio perché ci tiene a far capire la preziosità del suo lavoro.
Nadia tuttavia non è solo questo, ma è molto di più; lei è interessata all’arte in tutte le sue espressioni, dipinge da sempre ed ha al suo attivo personali a Venezia, a Roma ecc. Nel suo periodo romano ha collaborato come critica accreditata con il giornale “Corriere di Roma”.
Alcuni di voi potrebbero a questo punto chiedersi perché non abbiamo descritto la figura di Nadia fra i personaggi che si sono distinti per la loro intraprendenza e che sono vissuti o vivono ancora in Eritrea (in realtà Nadia Biasiolo è stata raccontata con grande perizia da Valeria Isacchini alla pag. https://www.ilcornodafrica.it/st-isacalkemia.pdf).
Sarò sincero. Questa idea mi era venuta un anno fa, ma poi la possibilità di farla nostra corrispondente ha prevalso su tutto il resto e finalmente ho ottenuto un sì, ben cosciente però che è stata la mia insistenza a farla decidere di darci una mano; io spero solo che ci prenda gusto a riportare episodi, chiacchiere, dicerie che fanno di un inviata speciale il pepe in un sito rigorosamente serio come è il nostro. In ogni caso da parte di tutta la redazione le auguriamo un buon e divertente lavoro. Nicky
ASMARA, l’UNESCO e lo ZODIACO
Nadia Biasiolo, 28 luglio 2017
Asmara, così vicina al telo siderale con i suoi 2400 metri di altezza dal livello del mare, invita i sognatori à chiedersi molte cose sulla sua magica costruzione.
Cela un segreto straordinario e antico tramandato dai sapienti dell’arte? Gli architetti, i muratori e i rabdomanti che l’hanno creata, hanno seguito tracce energetiche esoteriche di camminamenti terrestri e percorsi celesti?
Quale segno astrologico e quale quadro astrale la caratterizza oggi dopo la nomina? Probabilmente la sua precedente nascita urbana e architettonica è nell’ottobre del 1923, mese in cui fu inaugurata “La Cattedrale”. Il segno della Bilancia con il suo gusto estetico e il rigore, caratterizzato dal dominio di Venere, hanno portato la cittàa brillare tra quelle scelte per essere considerate tesoro del mondo intero.
La nuova Asmara è nata l’8 luglio 2017 a Cracovia, città che diede i natali a uno dei più grandi maestri spirituali dei nostri tempi: Karol Wojtyla. Asmara è sempre stata permalosa e sensibile: da oggi, rinnovata dall’influenza del segno zodiacale del Cancro, avrà più marcate queste caratteristiche, unite alla dolcezza e al candore proprie del dominio della luna. Dotata di caratteristiche intuitive di preveggenza e senso del magico, saprà conservare e accentuare il suo segreto fascino sensuale stile “liberty”, pur continuando a mantenersi umile senza ostentazioni. La sua virtù sarà l’amore per gli agi della belle époque e per offrire al visitatore atmosfere familiari. Asmara, città dell’Unesco, avrà acuite le sue intuizioni anticipatorie, ma “l’acqua” e “la luna” la terranno sinceramente affezionata alle nostalgie del passato, mostrando impudica i suoi muri corrotti e segnati da antiche vernici.Sceglierà tuttavia di vivere l’oggi, il presente e l’immediato, in sintonia perfetta con il suo popolo che evita di fare programmi ma che si abbandona al volere dell’universo con grande fiducia, giorno dopo giorno.
Il vizio che la caratterizzerà si manifesterà in atteggiamenti capricciosi ed infantili e paradossalmente rifiuterà soluzioni razionalistiche, proprio lei che ha vestito di stile razionalista molti dei suoi edifici. Il suo ascendente è sotto l’influenza del segno della Vergine che la costringerà ad organizzarsi in difesa e ad essere ancor più puntigliosa. Così sarà certamente più ordinata, precisa e attenta ai particolari nelle sue interazioni con gli interlocutori.La promozione come città sceltadall’Unesco è stata accolta dal popolo timidamente, con atteggiamenti modesti, proprio in sintonia con l’influsso planetario di questo evento epocale. Asmara punta alla semplicità come mossa vincente.
Non chiede di essere esaltata, ma si presenterà con una veste aggiornata al mondo internazionale, esigendo di essere considerata nella sua classica immagine di città esemplare.Infine, come d’abitudine, cercherà di meritare degnamente il ruolo che le è stato assegnato e di soddisfare le aspettative del mondo intero.
(Dalla via delle stelle di Asmara) Nadia Biasiolo 28 luglio 2017.

